A Passerano un corso di assaggiatori di olio per ipovedenti e non vedenti

Di seguito l'articolo apparso su  EFANEWS.EU. 15 non vedenti e ipovedenti hanno frequentato un corso per assaggiatori di olio presso la Tenuta di Passerano. 

Fonte https://www.efanews.eu/it/item/7916-unaprol-non-vedenti-perfetti-assaggiatori-di-olio.html

Si è svolto la scorsa settimana, presso la Tenuta Passerano a Gallicano nel Lazio, un corso per assaggiatori di olio extravergine d’oliva dedicato a 15 persone non vedenti e ipovedenti.

Si è svolto la scorsa settimana, presso la Tenuta Passerano a Gallicano nel Lazio, un corso per assaggiatori di olio extravergine d’oliva dedicato a 15 persone non vedenti e ipovedenti. L’iniziativa fa parte del progetto Evoo School Italia, la scuola dell’olio extravergine aperta a maggio da Unaprol – 
Consorzio olivicolo italiano, insieme a Coldiretti e Campagna Amica. Nel corso sono state affrontate le tematiche sulla produzione di olio Evo di qualità, alternando ore di teoria e di pratica, per valorizzare le abilità sensoriali con un percorso finalizzato alla conoscenza del prodotto e alla verifica delle attitudini personali, anche in vista di possibili sviluppi lavorativi. 

Oggi a Napoli, presso Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania, con l’assegnazione degli attestati ai partecipanti si è concluso il corso, promosso da Unaprol, Sauie e Gesco, in collaborazione con Coldiretti Lazio, Coldiretti Campania, Op Latium e Aprol Campania. “È una sperimentazione innovativa, di spiccato valore etico, che vogliamo ripetere e sviluppare nei prossimi mesi - spiega David Granieri, presidente Unaprol – I partecipanti si sono rivelati perfetti assaggiatori, con gusto e olfatto particolarmente sviluppati e un’autentica percezione del prodotto, senza condizionamenti, dovuti ad esempio al colore dell’olio. Questa è una delle prime iniziative della Evoo School Italia, la scuola che abbiamo aperto a Roma per diffondere la cultura dell’olio e del consumo responsabile dedicando una particolare attenzione all’impegno sociale. Una direzione che intendiamo seguire. L’olio italiano non ha rivali al mondo per qualità e biodiversità, un patrimonio unico che deve poter essere accessibile a tutti”.

Commenti